Mister Trementozzi:”L’Under 15 della Boca Girl dovrà essere coraggiosa e votata all’attacco”
Sono giorni febbrili di programmazione, organizzazione e preparazione logistica in casa Boca. Con i campionati oramai fermi e la ripresa dell’attività in campo prevista per il 19 agosto, ci si gode il meritato riposo dopo le tante partite della scorsa stagione.
Stagione, quella dell’Under 15, che ha visto sensibili difficoltà in Figc, nel campionato femminile, mentre notevoli margini di crescita in quello maschile CSI. Nel federale, infatti, a causa dei limiti di età, sono state solamente otto le ragazze arruolabili per le partite ma, dalla stagione corrente, l’aggiunta delle nate nel 2011 porterà il club a poter contare su 14 effettivi.
Si ripartirà da zero, o quasi, con la consapevolezza di avere a disposizione un roster forte, di prospettiva, che ha esperienza e vuole puntare a vincere.
Ne è convinto mister Emanuele Trementozzi che, insieme al fidato Luca Postacchini, hanno già in mente, chiaro e specifico, il futuro della squadra. “Lo scorso anno, tra mille difficoltà, abbiamo provato ad inserire i primi principi di gioco e a trasmettere una mentalità vincente – afferma il tecnico civitanovese – Vogliamo che l’Under 15 sia un fiore all’occhiello della società, puntando a vincere sia nel torneo Figc femminile che in quello Csi maschile. Vogliamo che la squadra sia coraggiosa, determinata, cattiva agonisticamente e votata all’attacco. La nostra è sempre stata un’idea di gioco offensiva, senza fronzoli, basata su pressing alto e riaggressione immediata in caso di perdita del possesso del palla. Ci piace attaccare la porta nel più breve tempo possibile, verticalizzando quando possibile e partecipando attivamente, tutte le ragazze, alla fase di attacco. Ci alleneremo su questo e lo faremo con dedizione e caparbietà, perché vogliamo esser essere protagonisti. Vogliamo una squadra che si sacrifichi in corsa e tenacia, che non molli mai e renda orgogliosi tutti coloro che assisteranno alle partite. Abbiamo già parlato con le ragazze e l’input è chiaro: sacrificio, sudore, lotta, grinta e divertimento. Se vogliamo vincere e costruire qualcosa di serio non possiamo prescindere da queste caratteristiche. Chi ci affronterà dovrà scontrarsi con una squadra che avrà una propria identità ben precisa e giochi all’attacco, con mentalità propositiva. Come mister e come società diamo tanto alle ragazze e pretendiamo tanto, solo con la cultura del lavoro e del sacrificio potranno arrivare i risultati. Siamo la Boca, è arrivato il momento di dimostrarlo”.